La Verbum Domini, Internet, Missionari Iblei

 

 

Il paragrafo n. 113 della Verbum Domini é dedicato alla Parola di Dio e  i mezzi di comunicazione sociale tra i quali si evidenzia il ruolo di internet. ” Tra le nuove forme di comunicazione di massa,un ruolo crescente va riconosciuto oggi a internet che costituisce un nuovo forum  in cui far risuonare il Vangelo, nella consapevolezza, però, che il mondo virtuale non potrà mai sostituire il mondo reale e che l’evangelizzazione potrà usufruire della virtualità offerta dai new media per instaurare rapporti significativi solo se si arriverà al contatto personale,che resta insostituibile…”

Da questo punto di vista il nuovo portale diocesano sta facilitando informazione e formazione tra i vari ambiti della vita ecclesiale diocesana e oltre.

Anche l’Ufficio Missionario sta promuovendo varie iniziative che favoriscano l’informazione come scambio di esperienze missionarie e di sostegno alla formazione.

Una maggiore presenza nella Net é anche sostegno e servizio alla Comunione che nella dimensione Missionaria abbraccia i vari Continenti.

In risposta alla esigenza di una comunicazione piú veloce e efficace tra i Missionari Iblei sparsi nel mondo e presenti nei cinque continenti sono nati qualche hanno fa blogs come https://missionariblei.wordpress.com e http://missionaribleinelmondo.blogspot.com e ultimamente l’entrata in facebook  col nome Missionari Iblei e  nel twitter @MissioIblei.

Come ci ricorda il Papa nella Esortazione si tratta di strumenti che debbono favorire, rafforzare e migliorare l’insostituibile contatto umano! Meravigliosa anche la riflessione, nel finale dello stesso paragrafo, sull’immagine del volto di Cristo che dovrá emergere “tra miliardi di immagini che appaiono su milioni di schermi in tutto il mondo”. Oltre a l’immagine é sottolineata l’importanza di facilitare l’ascolto della “ Sua voce” (del Cristo), coscienti che « se non c’è spazio per Cristo, non c’è spazio per l’uomo ». Senza dubbio é nostra responsabilitá di Chiesa occupare uno spazio dignitoso e accattivante che sappia presentare con i nuovi linguaggi il Cristo di ieri, di Oggi e di Sempre!